Dagli spot in bianco e nero ai reel su TikTok: la storia "incasinata" della pubblicità

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Dalla réclame al reel: viaggio "incasinato" nella creatività pubblicitaria

Amici di "Pubblicità: ieri, oggi e domani", preparatevi a un viaggio a velocità supersonica attraverso i decenni, alla scoperta di come la creatività pubblicitaria si è evoluta, trasformandosi come un camaleonte per adattarsi ai tempi (e ai gusti "incasinati" dei consumatori!).

Anni '50: l'era degli slogan e del Carosello

Immaginatevi un mondo in bianco e nero, dove la TV era un lusso per pochi e la pubblicità si faceva con slogan indimenticabili e jingle orecchiabili. "Ava come lava", "Non è vero che tutto fa brodo", "Contro il logorio della vita moderna"... chi non ricorda queste perle di saggezza pubblicitaria?

E poi c'era lui, il mitico Carosello, con i suoi siparietti e le sue storie che tenevano incollati allo schermo grandi e piccini. Un'epoca in cui la pubblicità era garbata, rassicurante e un po' ingenua.

Anni '60-'70: la rivoluzione creativa

Con l'arrivo degli anni '60, la pubblicità si libera dai rigidi schemi del passato e abbraccia la creatività a 360 gradi. I colori esplodono, i font si fanno audaci, le immagini diventano provocatorie. È l'epoca della Pop Art, della contestazione giovanile, di una società in piena trasformazione.

La pubblicità si fa specchio di questi cambiamenti, sperimentando nuove forme di comunicazione e nuovi linguaggi.

Anni '80: l'edonismo e il culto dell'immagine

Negli anni '80, la pubblicità diventa sinonimo di edonismo, glamour e successo. Modelli e modelle bellissimi e irraggiungibili, ambientazioni lussuose, promesse di felicità e benessere. È l'epoca dei "paninari", della musica pop, del culto dell'apparire.

La pubblicità si fa più aggressiva, più sofisticata, più attenta all'immagine e al lifestyle.

Anni '90 - 2000: l'avvento di internet e la pubblicità interattiva

Con la diffusione di internet, la pubblicità entra in una nuova era. La comunicazione diventa interattiva, il consumatore non è più un semplice spettatore passivo ma un soggetto attivo che può interagire con il messaggio pubblicitario.

Nascono nuove forme di pubblicità online: banner, pop-up, email marketing. La creatività si adatta al nuovo mezzo, sperimentando nuovi formati e nuovi linguaggi.

Oggi: l'era dei social media e del content marketing

Oggi la pubblicità vive principalmente sui social media, dove gli utenti trascorrono gran parte del loro tempo. La creatività si fa sempre più personalizzata e mirata, con campagne che puntano a coinvolgere il pubblico e a creare engagement.

Il content marketing diventa la nuova frontiera della pubblicità, con brand che creano contenuti di valore per attrarre e fidelizzare i consumatori.

Conclusioni (incasinate)?

La creatività pubblicitaria è in continua evoluzione, plasmata dai cambiamenti sociali, tecnologici e culturali. Dagli slogan in bianco e nero ai reel su TikTok, la pubblicità ha sempre saputo adattarsi ai tempi, catturando l'attenzione del pubblico con messaggi sempre nuovi e originali. E chissà quali sorprese ci riserverà il futuro... forse la pubblicità si farà telepatia? Ologrammi personalizzati? Staremo a vedere!